L’attaccante si è sbloccato e ora l’allenatore potrà valutare un attacco con le due punte per sfruttare il potenziale

Che Adams è tornato a ruggire. Dopo settimane di attesa e di prestazioni generose ma poco incisive, l’attaccante scozzese è tornato al gol nella sfida contro la Lazio, siglando la prima rete stagionale con la maglia granata. Subentrato al 70’ al posto di Nikola Vlasic, ha sfruttato al meglio i minuti concessi da Marco Baroni, trovando la tanto attesa via del gol.

Una rete pesante non solo per il Torino ma anche per sé stesso: non segnava infatti da 164 giorni, dal 23 aprile, quando realizzò contro l’Udinese la sua ultima marcatura ufficiale. Un gol lontano nel tempo che racconta la parabola di un giocatore che, pur tra alti e bassi, ha sempre mantenuto grande professionalità. Da subentrato, oltretutto, lo scorso anno Adams aveva dato il meglio nella prima parte della stagione: 4 delle 9 reti dell’ultimo campionato erano infatti arrivate partendo dalla panchina.

Un segnale importante

Dopo un avvio di stagione non totalmente ottimale, con diverse presenze da subentrante e ancora nessuna gioia personale, Adams si è finalmente sbloccato, mostrando la concretezza che gli era mancata nelle prime uscite. Marco Baroni, nonostante lo consideri una risorsa preziosa, lo ha spesso utilizzato come arma dalla panchina, affidandogli il compito di cambiare ritmo e profondità all’attacco granata. Stavolta, la scelta ha pagato.

La svolta di Adams

Con la concorrenza di Giovanni Simeone, che finora ha avuto più spazio, la rete contro i biancocelesti può rappresentare una svolta nella stagione dell’attaccante scozzese, pronto a rilanciarsi e a guadagnare minuti preziosi. “Cerco di sfruttare le occasioni che ho”, ha affermato dopo il clamoroso pareggio per 3-3, contribuito da una sua rete, tra Torino e Lazio.

La rete non solo restituisce fiducia all’attaccante, ma anche a un Toro che aveva bisogno di un segnale concreto. Ora la sfida per Adams è la continuità: confermarsi e trasformare questa rete in un punto di partenza per scalare le gerarchie e tornare a essere protagonista anche dal primo minuto.

Che Adams of Torino FC eyes the ball during the Serie A football match between Torino FC and Atalanta BC.
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 06-10-2025


11 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
direibene18
1 mese fa

1X2 CAIRO VATTENE

Cup
Cup
1 mese fa

Baroni, un nuovo modulo, ora può mettere in difficoltà Adams… anche questo titolo potrebbe fuzionare!

odix77
1 mese fa

questo è il problema principale a mio avviso ad oggi di baroni, non aver trovato il modo di far giocare le due punte stabilmente…admas non puoi tenerlo in panchina.. per poi mettere un vlasic impalpabile per altro.. e quando tornerà zapata che si fa?… continuiamo ad una punta? ma dai… Leggi il resto »

natali giancarlo
natali giancarlo
1 mese fa
Reply to  odix77

Buon giorno odix77.Concordo sul fatto che Baroni dovrebbe trovare il modo di fare giocare stabilmente,almeno nelle partite sulla carta abbordabili,Adams e Cholito tenuto anche conto che Adams non ha le caratteristiche da prima punta.Meglio lui dell’attuale Vlasic.Zapata?Beh se nel corso della stagione riuscirà a disputare qualche spezzone sarebbe già molto.Vorrei… Leggi il resto »

odix77
1 mese fa

non vedo rischi di retrocessione onestamente anzi ho visto due buonissime partitte giocate da una squadra che piano piano sembra aver trovato un minimo di quadra….e alcuni giocatori entrati in palla vedi ngonge che all’inizio era inguardabile.. a parma abbiamo fatto noi la partita perdendo , a roma abbiamo fatto… Leggi il resto »

Baroni insiste sulla difesa a tre ma cambia ancora il centrocampo: un altro esperimento

Prima il 4-2-3-1, poi 4-3-3 e 3-4-3: sistemi sempre diversi, che confusione!